Dal processo di lavorazione della melassa di barbabietola si ottiene la borlanda fluida, un concime biologico caratterizzato dall’elevata presenza di potassio e azoto, nutrienti fondamentali per lo sviluppo di una gran varietà di orticole.
Questo prodotto naturale rappresenta una soluzione efficace per apportare gli elementi nutritivi necessari alla salute e al vigore delle piante. La sua versatilità ne consente l’impiego sia nell’orticultura che nel giardinaggio, risultando adatto tanto per le specie da fiore quanto per quelle da frutto.
Indice dei contenuti
Origini della borlanda fluida
La lavorazione delle barbabietole da zucchero genera un sottoprodotto naturale: la borlanda fluida. Questo concime contiene elementi essenziali per la crescita delle piante da orto e da frutto, tra cui azoto, potassio, zolfo e amminoacidi.
Prima dell’applicazione, è necessario diluirla con acqua a causa della sua elevata densità.
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Proprietà della Borlanda
La borlanda offre un apporto equilibrato di azoto, potassio e fosforo, elementi fondamentali per lo sviluppo vegetale. Le piante utilizzano l’azoto nella creazione di proteine e clorofilla, mentre il potassio contribuisce a ottimizzare i processi fotosintetici e a rinforzare le difese naturali contro le patologie. Il fosforo, invece, stimola l’apparato radicale e favorisce la fase di fioritura.
La struttura del terreno trae notevoli benefici dalle caratteristiche ammendanti della borlanda. Grazie all’incremento di materia organica, il suolo acquisisce maggiore friabilità e permette un passaggio più efficiente dell’acqua.
Questo miglioramento strutturale consente al terreno di conservare i nutrienti in modo più efficace, facilitandone l’assorbimento da parte delle piante.
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Dosi della borlanda fluida per il semenzaio
Le dosi variano a seconda del prodotto specifico. È importante leggere attentamente le istruzioni riportate sull’etichetta del prodotto per ottenere i migliori risultati.
Generalmente, per un piccolo semenzaio, si usano da 2 a 4 grammi per 1 metro quadro, ovviamente da diluire in tanta acqua che basta per irrigare le piantine presenti in quello spazio.
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Cosa si può concimare con la borlanda fluida?
E’ possibile applicare questo concime di origine naturale una moltissime colture. Le piante che necessitano di maggiori quantità di azoto traggono particolare beneficio da questo prodotto, tra cui:
- Pomodori (non è completo), peperoni, melanzane, patate, carote, zucchine, fagioli e piselli.
Borlanda fluida per i pomodori…aggiungere il calcio!
La borlanda contiene elevate quantità di azoto e potassio, ma presenta carenze di calcio. Per una crescita ottimale e per evitare il marciume apicale, le piante di pomodoro necessitano di calcio adeguato.
La borlanda si rivela efficace come concime per i pomodori, tuttavia è necessario integrare il terreno (prima del trapianto o seguendo le indicazioni del produttore) con calcio per rispondere adeguatamente alle necessità di queste piante.
Per ottenere risultati ottimali, l’aggiunta di calcio rappresenta un passaggio complementare all’utilizzo della borlanda nella coltivazione.
Per questo motivo, esistono in commercio concimi biologici a base di borlanda ma più equilibrati, come il:
Conclusioni
Nel corso di questo articolo, abbiamo esplorato le origini e le proprietà della borlanda fluida, un concime naturale derivato dalla lavorazione delle barbabietole da zucchero. Abbiamo visto come questo prodotto, ricco di azoto, potassio e altri elementi essenziali, possa contribuire in modo significativo alla crescita e allo sviluppo delle piante da orto e da frutto ma anche quelle nate in semenzaio.
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La borlanda fluida non solo fornisce nutrienti fondamentali per le piante, ma migliora anche la struttura del terreno, rendendolo più fertile e adatto ad accogliere le nostre colture. La sua azione ammendante favorisce il passaggio dell’acqua e la conservazione dei nutrienti, creando un ambiente ideale per la crescita delle radici.
Questo concime naturale si rivela particolarmente utile per le piante che richiedono elevate quantità di azoto, come pomodori, peperoni, melanzane, patate, carote, zucchine, fagioli e piselli. Tuttavia, è importante prestare attenzione alle dosi e alle modalità d’uso, seguendo sempre le indicazioni riportate sull’etichetta del prodotto.
Nel caso specifico dei pomodori, abbiamo evidenziato la necessità di integrare la borlanda fluida con un apporto di calcio, per prevenire il marciume apicale e garantire una crescita sana e rigogliosa.
Buon semenzaio
